Quali sono le classificazioni?

La classificazione in base all'età consiste in un sistema utilizzato per garantire che i contenuti di intrattenimento quali i giochi, ma anche film, programmi televisivi o applicazioni mobili, riportino un’etichetta chiara e una raccomandazione relativa all'età minima sulla base dei contenuti. Le classificazioni in base all'età orientano i consumatori, in particolare i genitori, aiutandoli nella decisione di acquisto di un determinato prodotto destinato a un bambino.

Un gruppo estremamente eterogeneo di giocatori in Europa è appassionato di videogiochi. Tanto i bambini quanto gli adulti, sia uomini che donne, vi giocano regolarmente, o su apposite console per videogiochi o al PC o su dispositivi mobili quali smartphone o tablet.    

La maggior parte dei giochi sono adatti a giocatori di tutte le età mentre alcuni sono adatti solo a bambini più grandi e giovani adolescenti. Una determinata parte di giochi presenti sul mercato contiene contenuti adatti unicamente a un pubblico adulto.

La classificazione PEGI esamina l'idoneità di un gioco sulla base dell'età e non del livello di difficoltà. Un gioco PEGI 3 non contiene contenuti inadeguati, ma talvolta potrebbe risultare troppo complicato per i bambini più piccoli. Di converso, esistono giochi PEGI 18 estremamente facili, ma che contengono elementi che li rendono non idonei a un pubblico più giovane.

Il PEGI è usato e riconosciuto in tutta Europa ed è sostenuto con entusiasmo dalla Commissione europea. È considerato un modello di armonizzazione europea in materia di tutela dei minori.